Oltre 200 dipendenti distribuiti in cinque siti di produzione, un fatturato di 90 milioni di euro nel 2016, in crescita di 7 milioni vs 2015 e con un Export che rappresenta ormai il 40% del fatturato complessivo.
Questi i numeri di Villani Salumi, azienda che nel 2016 ha tagliato il traguardo storico dei 130 anni. Giunta ormai alla quinta generazione di famiglia, in un lasso temporale che abbraccia di fatto tre secoli di storia salumiera italiana, Villani è la realtà salumiera più antica dell’Emilia-Romagna e tra le più longeve d’Italia, uno dei protagonisti di riferimento del comparto a livello nazionale. Un ruolo e una dimensione produttiva raggiunti senza mai tradire lo spirito artigiano delle origini, e soprattutto rinverdendo costantemente il forte radicamento sul territorio e il legame con la popolazione, legata in larga parte – in certi casi dai suoi inizi – alla vita aziendale.
La Villani Spa nasce nel 1886 a Castelnuovo Rangone (MO) grazie a Costante Villani ed Ernesta Cavazzuti che, dopo un periodo di commercializzazione di carni fresche e salsicce, comprarono uno stabile e iniziarono la macellazione suina, la stagionatura di salami, coppe, pancette e la produzione di mortadelle e prosciutti cotti. L’azienda iniziò presto a mostrare la sua vocazione all’export e già negli anni ’30 le casse riportavano la scritta “New York”.
Fu uno degli undici figli di Costante, Giuseppe, a continuare il progetto del padre con particolare spirito innovatore. Da un viaggio negli Stati Uniti tornò con una valigia piena di attrezzi e fu il primo a innovare il processo produttivo introducendo i carrelli di stagionatura, una tecnica poi adottata da tutti gli altri salumifici. Quindi girò l’Italia allo scopo di impadronirsi delle arti salumiere delle varie regioni, tanto da arricchire la nostra produzione di specialità regionali che oggi sono spedite in tutto il mondo, comprese le stesse terre di origine che ne riconoscono e apprezzano l’alta qualità.
Oggi l’azienda conta cinque diversi stabilimenti: a Castelnuovo Rangone (MO) si producono salami, prosciutti cotti e specialità emiliane; a Bentivoglio (BO) la mortadella IGP; a Castelfranco Emilia (MO) coppe e pancette; a San Daniele del Friuli (UD) e a Pastorello di Langhirano (PR) i prosciutti Dop di San Daniele e di Parma.
TRADIZIONE, INNOVAZIONE, INVESTIMENTO
In Villani convivono da sempre due realtà ugualmente importanti: tradizione e modernità. L’esperienza di lavoro sul prodotto maturata a partire dal 1886, unita ad un patrimonio di ricette e metodi arricchitosi nel tempo, evidenzia il forte attaccamento alla tradizione di un’azienda in cui la manualità è considerata ancora una componente fondamentale per conseguire risultati di eccellenza.
L’orientamento alle esigenze del mercato moderno è invece testimoniato da sistemi di certificazione quali il BRC (British Retail Consortion) e l’IFS (International Food Standard) e da continui investimenti in impianti industriali e in laboratori di ricerca e analisi per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico. Investimenti che da sempre riguardano anche la formazione del personale: a partire dal 2012 è stata ad esempio attuata un’attività professionalizzazione indirizzata ai dipendenti, in parte attraverso corsi sulla sicurezza e igiene (riservati al personale operativo), in parte coinvolgendo dirigenti, quadri e operatori di primo livello con lezioni sul processo di empowerment.
UN’AZIENDA “ECO FRIENDLY”
La Villani pone inoltre grande attenzione al rispetto dell’ambiente: in questa direzione sono andati gli interventi effettuati nello stabilimento di stagionatura di Pastorello di Langhirano (PR), che hanno portato alla realizzazione di un impianto “eco-friendly” capace di recuperare il calore emesso dal sistema di refrigerazione per utilizzarlo negli impianti di asciugatura e stagionatura, arrivando a coprire autonomamente il 70% del fabbisogno energetico dei due stabilimenti. Interventi simili sono già in corso anche nel complesso principale di Castelnuovo Rangone, e altri ancora seguiranno.
MUSA – MUSEO DELLA SALUMERIA VILLANI
Primo museo del salume in Italia, situato presso la sede storica di Villani Salumi, il MUSA si propone come uno spazio di comunicazione, formazione e divulgazione dell’arte salumiera, a livello nazionale e internazionale.
Nelle sue sale il visitatore è guidato in un percorso multi-sensoriale e multimediale alla scoperta della storia, della tecnica e della passione di uomini e donne che hanno dato vita a un patrimonio gastronomico apprezzato in tutto il mondo.
Il MUSA nasce certo per presentare l’azienda e il suo carattere orgogliosamente famigliare, ma uno dei motori principali è stata la voglia di celebrare la tradizione di un distretto produttivo unico come quello che, anche grazie alla Villani, è nato a Castelnuovo Rangone, coinvolgendo fra impiego diretto ed indotto la stragrande maggioranza delle famiglie della zona.
Il Museo della Salumeria Villani è stato scelto dai Musei Ferrari come tappa del circuito “Discover Ferrari & Pavarotti Land”, itinerario turistico alla scoperta delle eccellenze modenesi.