Alla fiera di Rimini di Italian Exhibition Group fino al 30 marzo
• L’opening con Corrado Peraboni, CEO di IEG, Mattia Morolli, assessore Comune di Rimini, Antonio Portaccio, presidente Italgrob, Rocco Pozzulo, presidente FIC e Alfredo Pratolongo, presidente Assobirra
• L’impegno comune per valorizzare il food&beverage Made in Italy
C’era aria di fiducia e di voglia di ripartire oggi all’inaugurazione di Beer&Food Attraction. Giunta alla sua 7ª edizione, la fiera di riferimento per l’eating OUT organizzata da Italian Exhibition Group, ha aperto i battenti in contemporanea alla 4ª BBTech expo e all’11ª International Horeca Meeting di Italgrob, fornendo un quadro completo e positivo di un settore in grande… fermento.
Corrado Peraboni, CEO di Italian Exhibition Group: “Finalmente siamo tornati in presenza, dopo Sigep, con un altro atteso appuntamento dedicato al settore out of home. Un momento di soddisfazione, che non vuole però dimenticare ciò che sta avvenendo ai confini dell’Europa”.
Mattia Morolli, assessore ai Lavori pubblici, Edilizia scolastica, Transizione digitale, cura e sviluppo dell’identità dei luoghi al Comune di Rimini: “La prossima stagione estiva sarà decisiva non solo per il territorio riminese, ma per l’intera nazione. Il cibo e il bere sono elementi fondamentali del nostro territorio, ci raccontano nel mondo. La sfida è dunque quella che la città colga la forza dell’indotto creato da una fiera come questa”.
Antonio Portaccio, presidente Italgrob: “Siamo lieti di portare la nostra presenza e l’International Horeca Meeting anche a questa edizione di Beer&Food Attraction. Una presenza resa possibile dalla forte sinergia con IEG, rinnovata con soddisfazione nel 2021 nonostante le condizioni proibitive dello scenario socio-economico.
La volontà di proseguire insieme nasce dall’impegno comune di valorizzare il food&beverage Made in Italy dei sapori e dei saperi. È la filiera dello stare insieme, del sentirsi a casa, che ha il turismo come grande alleato e che lavora nell’unica direzione del consumatore finale, grazie all’impegno di ogni singolo operatore di filiera“.
Alfredo Pratolongo, presidente Assobirra: “La birra non è solo una bevanda da pasto, ma una vera icona della socialità, della convivialità: una sorta di rifugio in tempi di privazioni. Il 2021 è stato un anno di recupero per un settore che ha perso 1,4 punti nel 2020, su un valore totale di 9,5 miliardi di euro, e che ha ben retto agli urti della pandemia.
Grande merito va dato alla dorsale distributiva e al lavoro delle grandi imprese così come a quello delle centinaia di piccole realtà brassicole, tutte unite in uno sforzo comune votato alla valorizzazione sostenibile delle materie prime, alla decarbonizzazione e all’impegno sociale e ambientale”.
Rocco Pozzulo, presidente di FIC Federazione Italiana Cuochi : “Questo ritorno in presenza rappresenta per noi un passo fondamentale ed è un segnale di ripresa per tutto il settore e per il made in Italy alimentare. Non a caso oggi ai Campionati della Cucina Italiana ospiteremo gli allenamenti della nazionale italiana cuochi, in preparazione ai prossimi campionati del mondo”.
Fra i padiglioni della fiera 360 brand, disposti su 30.000 mq di esposizione e 85 buyer esteri (selezionati in collaborazione con ICE Agenzia e la rete degli agenti IEG), provenienti da 24 paesi che hanno già fissato oltre 1.000 appuntamenti con gli espositori. L’appuntamento è fino al 30 marzo alla Fiera di Rimini (ingresso rivolto esclusivamente agli operatori professionali).
Beer&Food Attraction e BBTech expo si tengono in contemporanea con Mir Tech (Fiera di Rimini 27-29 marzo), evento dedicato alle tecnologie luci, video e audio per l’intrattenimento.